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Me.Mo.Ri. – INTERVENTO MULTIMODALE PER MILD COGNITIVE IMPAIRMENT

Programma:

La popolazione italiana è una delle più anziane al mondo: più del 20% della popolazione ha un’età uguale o superiore a 65 anni e l’indice di vecchiaia attualmente pari a 144/100 è il secondo d’Europa. Il progressivo incremento della popolazione anziana comporterà un ulteriore consistente aumento della prevalenza dei pazienti affetti da demenza, attualmente stimato in oltre un milione (di cui circa 600.000 con demenza di Alzheimer) mentre sarebbero circa 3 milioni le persone direttamente o indirettamente coinvolte nell’assistenza dei loro cari. Si stima che un numero altrettanto numeroso di persone anziane sia affetto da disturbi cognitivi lievi (MCI – Mild Cognitive Impairment), una condizione che può essere la prima manifestazione di una demenza. Tuttavia non tutti i pazienti con MCI hanno una conversione in demenza: alcuni si mantengono per anni in una situazione di stabilità mentre altri mostrano una reversione ad una condizione di normalità.

Ad oggi non esistono farmaci che abbiano dimostrato efficacia nell’MCI. Vi sono però crescenti evidenze che interventi cognitivi e di promozione dell’esercizio fisico e di una buona igiene alimentare possano migliorare le performance cognitive.

Il Progetto Me.Mo.Ri. è stato costruito sulla base di queste evidenze e si pone come obiettivo quello di offrire un servizio che prenda realmente in carico del soggetto con disturbi cognitivi lievi al fine di favorire le possibilità di reversione dell’MCI e il benessere del soggetto. Per raggiungere questi obiettivi ci avvaliamo di un intervento multimodale cognitivo, motorio e nutrizionale con un approccio interdisciplinare.