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NON AUTOSUFFICIENZA E PNRR: LE SFIDE PER IL CONTESTO LOMBARDO      

La valutazione multidimensionale alla luce del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022 – 2024 e del percorso di attuazione degli investimenti e riforme delle missioni 5 e 6 del PNRR

Presentazione
Il periodo emergenziale causato dal COVID-19 ha messo in luce le criticità legate alla gestione dei servizi a supporto delle persone con disabilità e anziane non autosufficienti e ha fatto emergere l’importanza dello sviluppo e del rafforzamento del welfare territoriale.

L’obiettivo del workshop è quello di fornire gli strumenti adeguati ad interpretare e contestualizzare gli interventi di Valutazione Multidimensionale alla luce degli ultimi cambiamenti intervenuti a livello normativo. Infatti, il contesto in cui si inserisce il nuovo Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024 è ricco di novità programmatorie volte a riformare le politiche in favore delle persone con disabilità e di quelle non autosufficienti. Nello specifico, con il Piano Nazionale degli interventi e servizi sociali 2021-2023 sono stati individuati dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) che dovrebbero accelerare e facilitare il processo di definizione dell’offerta di servizi e interventi in tema di integrazione socio-sanitaria nella presa in carico delle fragilità e di dimissioni protette. Inoltre, la Legge di Bilancio per il 2022 ha introdotto innovazioni importanti al fine di focalizzare l’attenzione sul reale significato di integrazione socio-sanitaria, in modo da poter garantire un’effettiva inclusione sociale delle persone con disabilità e delle persone anziane non autosufficienti. È poi grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che sono state introdotte diverse misure per le persone anziane non autosufficienti e le persone con disabilità. La Missione 5 “Inclusione e coesione sociale”, infatti, mira al rafforzamento dei servizi sociali territoriali finalizzati alla prevenzione dell’istituzionalizzazione, al mantenimento di una dimensione autonoma e alla promozione di attività di inclusione sociale per determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili, come anziani non autosufficienti e persone con disabilità. La Missione 6 “Salute”, invece, è orientata al potenziamento dell’assistenza sanitaria, in particolare quella territoriale, e intende agire sulle reti di prossimità, sulle strutture intermedie e la telemedicina, grazie al potenziamento e alla creazione di strutture e presidi territoriali (Case di Comunità e Ospedali di Comunità), al rafforzamento dell’assistenza domiciliare e ad una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.

Con la DGR 6760/2022 Regione Lombardia ha approvato il nuovo modello organizzativo e i criteri di accreditamento per l’applicazione del decreto del 23 maggio 2022, n. 77 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel servizio sanitario nazionale”.

Il documento approvato con la DGR 6760/2022 indirizza le funzionalità, i modelli organizzativi e di servizio, i mix di professionalità necessari per lo sviluppo delle componenti rilevanti per il rafforzamento dei servizi territoriali di promozione della prevenzione primaria, dell’accesso semplice per i pazienti occasionali, della gestione di pazienti affetti da patologie croniche e dell’area della fragilità.

In particolare, tra queste componenti ricordiamo:

• le Case di Comunità (CdC);

• gli Ospedali di Comunità (OdC);

• le Centrali Operative Territoriali (COT);

• l’Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC);

• l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI).

Il documento costituisce la prima applicazione della riforma del sistema socio-sanitario regionale (SSSR), degli indirizzi nazionali in attuazione del PNRR previsti dal DM 77, in ottica integrata con gli sviluppi dell’ecosistema digitale regionale e il prossimo ridisegno del modello di gestione dei pazienti affetti da patologie croniche e dell’area della fragilità. Ciò si inserisce pertanto nell’importante percorso di riforma e investimento collegato all’implementazione delle Missioni 5 e 6 del PNRR.

In questo contesto, sia per la componente sociale che per quella sanitaria, assumono una rilevanza particolare la Valutazione Multidimensionale per la presa in carico integrata della persona con disabilità e le équipe integrate multiprofessionali: identificare, descrivere e valutare la natura del bisogno, l’entità degli ostacoli di carattere fisico, psichico, funzionale e relazionale-ambientale è fondamentale al fine di definire il setting assistenziale appropriato, avendo cura di coinvolgere in tutte le fasi di questo processo la persona e la sua famiglia.

Programma

A cura di Synergia

Introduzione e moderazione
Contesto normativo di riferimento
PNRR e valutazione multidimensionale: Missione 5 e Missione 6
Il nuovo Piano per la Non Autosufficienza 2022-2024
La DGR 6760/2022 di Regione Lombardia e il suo percorso di attuazione