A cura di
Synergia srl – SVAM-Network
Relatori

Arianna Zanon, Synergia, è consulente per l’Ufficio di Piano di diversi Ambiti Territoriali e offre supporto alle attività di programmazione e progettazione degli interventi e delle politiche sociali e di welfare.
Giuseppe Leocata,
Specialista in Medicina del Lavoro. Negli anni si è occupato della gestione del trasporto dializzati e delle situazioni di gravità, ha partecipato alle attività delle Unità Valutazione Multidimensionale interne alla ASST e allargate ai Servizi dei Comuni del territorio e di ‘Disabilità e Lavoro’
Andrea Bilotti,
Ph.D. è assistente sociale specialista e professore associato (tenure track) di sociologia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre dove insegna Metodologie e pratiche innovative di servizio sociale, Principi e fondamenti del servizio sociale e Digital social work
Giuseppina Attardo,
Funzionario della Regione Toscana presso la Direzione Sanità, welfare e coesione sociale, Settore Integrazione sociosanitaria
Caterina Degl’Innocenti, Dottoranda in Sociologia e servizio sociale presso l’Università degli Studi Roma Tre e assistente sociale specialista. Collabora attualmente con il Laboratorio sulle politiche e sui servizi sociali (LAPSS) Roma Tre

GP12

LA COLLABORAZIONE TRA COMUNI E ASL NELLE CASE DI COMUNITA’ PER LE VALUTAZIONI MULTIDIMENSIONALI E LE PROGETTAZIONI PERSONALIZZATE

 

Abstract:

Il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024 ha posto due fondamentali tasselli per la messa a terra della disposizione organizzativa contenuta al comma 163 dell’articolo 1 della Legge 234/2021 che prevede la compresenza nei Punti Unici di Accesso, da istituirsi presso le Case della Comunità, sia di personale appartenente al Servizio Sanitario Nazionale, sia di personale appartenente agli ATS (ambiti territoriali sociali).

Da un lato, il PNNA 2022-2024 fornisce di fatto agli enti locali modelli operativi e schemi di atto per gli accordi di programma tra ambito territoriale sociale e distretto sanitario proprio per strutturare la presenza di personale dei servizi sociali comunali all’interno della casa della comunità: naturalmente la previsione normativa del comma 163 resta un aspetto estremamente sfidante e tutt’altro che semplice da gestire, nei fatti, soprattutto per i Comuni e gli ATS. Si pensi ad esempio alla copertura di questa funzione con il personale di servizio sociale a disposizione, da distaccare, o, in mancanza, tramite assunzione di assistenti sociali ad hoc in un momento storico di palese scarsità di questa figura professionale, o ancora l’organizzazione dei turni, l’adozione di strumenti operativi di lavoro condivisi con i servizi sanitari, lo scambio di dati e informazioni, l’integrazione tra sistemi informativi, ecc.

E proprio l’adozione di strumenti operativi di lavoro congiuntamente utilizzati da personale dei servizi sociali e personale dei servizi sanitari e sociosanitari anche e soprattutto per la condivisione di dati e informazioni tramite adeguati sistemi informativi interoperabili, richiama il secondo tassello fondamentale posto in luce dal PNNA 2022-2024, rispetto a ben due LEPS di processo (il percorso integrato di presa in carico e le azioni di supporto): la valutazione multidimensionale.

Nell’ambito dell’iniziativa SVAM-Network, la rete di buone prassi sui sistemi di valutazione multidimensionale dei bisogni delle persone e dei nuclei in situazione di bisogno o fragilità), intende approfondire i riflessi operativi dell’attuazione a livello locale del PNNA 2022-2024 rispetto a tali temi.

 

Programma:

– Introduzione. PNNA e Legge di Bilancio 2022: la valutazione multidimensionale e la progettazione personalizzata come LEPS di processo nelle case di comunità; cosa cambia a livello territoriale? (Synergia)
– Il protocollo di collaborazione tra Comuni e Asl del PNNA: una lettura ragionata e commentata. (Synergia)
– La presa in carico delle persone con disabilità e l’accompagnamento del territorio per la messa a regime del modello Toscano, tra azione e ricerca (Università di Roma 3 e Regione Toscana)
– La valutazione della persona con invalidità civile, handicap e disabilità nel socio-sanitario – Interazione tra operatori e ricerca di un linguaggio bio-psico-sociale fruibile e condiviso (MODI)
– Esperienze a confronto (dibattito con i partecipanti)

 

Destinatari:

Il workshop è rivolto ai referenti regionali per la programmazione dei servizi socio-sanitari, agli operatori del comparto socio-sanitario distrettuale e degli Enti Locali (Ambiti sociali e Comuni) impegnati nei processi di valutazione multidimensionale: Operatori coinvolti nelle Unità di Valutazione Multidimensionale, Responsabili di Distretto, Medici di Medicina Generale, Assistenti Sociali.

Data Sala Ora
30 Novembre 2023 FALCO 14.30-16.30