A cura di
FONDAZIONE SOLDI DI VESCOVATO
Relatori

Fabrizio Arrigoni, Neuropsicologo Università di Brescia 
Stefano Barlati, Università di Brescia 
Sandra Perini, Naturopata  e Psicoterapeuta 
Angelica Ziletti, Educatrice Professionale e operatrice in discipline bionaturali

MP13

REAZIONI E RELAZIONI CHE CURANO, LE PAROLE E LE TERAPIE NON FARMACOLOGICHE

L’aroma terapia e la stanza multisensoriale per la fragiltà

 

Le demenze rappresentano una vera e propria emergenza sanitaria in termini di crescita epidemiologica, ma anche perché a tutt’oggi non esiste ancora una terapia farmacologica in grado di trattare efficacemente questo tipo di malattie. La cura inizia dal saper ascoltare. Le terapie non farmacologiche sono utili se tutti i servizi della struttura (sanitario-infermieristico, servizio di animazione, assistenziale, fisioterapico e alberghiero) collaborano in modo sinergico e quindi con un approccio multidisciplinare e in ambiente protesico. Le terapie non farmacologiche aiutano a migliorare la qualità della vita del malato.
Nelle demenze, accanto ai sintomi cognitivi, si sviluppano disturbi del comportamento di vario genere che contribuiscono in modo significativo a rendere complessa la gestione del malato di morbo di Alzheimer e la vita quotidiana del suo nucleo familiare.

Data Sala Ora
23 Novembre 2022 FALCO 14.30 - 16.30