Abstract:
Con il decreto legislativo n. 62 del 3 maggio 2024, viene disegnato il quadro normativo per dare
attuazione ai principi e ai contenuti della Legge Delega al Governo n. 227/21 e dare avvio a un nuovo approccio alla disabilità a livello nazionale e in tutti i territori.
Siamo di fronte a importanti e positivi cambiamenti nella definizione del concetto di disabilità: la
terminologia cambia e si adegua alla Convenzione ONU; non è più la disabilità ad essere grave o gravissima, ma sono i sostegni a dover essere adeguati e se necessario intensi, al fine di migliorare le capacità della persona e la sua inclusione attraverso la partecipazione alla vita sociale in termini di uguaglianza di accesso al sistema dei servizi e delle prestazioni, benessere nella vita quotidiana e garanzia dei diritti.
Il Progetto di vita, già introdotto dalla Legge 328/2000, è pienamente riconosciuto come punto di arrivo e di partenza per realizzare i desideri e le aspettative delle persone con disabilità e il loro diritto alla piena inclusione sociale.
Si tratta di un disegno complesso, ambizioso e sfidante per le organizzazioni e per i professionisti, che vede nella valutazione multidimensionale un nodo cruciale da cui si avviano tutti i percorsi e nel quale si ricompongono diverse responsabilità, competenze e funzioni.
Quali sono i principali elementi innovativi contenuti nel decreto e quali sono i cambiamenti che essi innescheranno? Verranno messi in luce nel workshop attraverso la presenza di partecipanti ai lavori dell’Osservatorio nazionale e le esperienze maturate negli anni, le sperimentazioni che interesseranno 9 Province e la voce di chi è impegnato quotidianamente nel dare concretezza alla norma: le persone con disabilità e i loro famigliari, i Comuni, il Terzo settore, gli assistenti sociali e tutti i professionisti.
Data | Sala | Ora |
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27 Novembre 2024 | Da definire | 13.45 - 16.30 |